La migliore soluzione per i SENZATETTO
Il nostro obbiettivo:
un Hotel Clochard 
per ogni Senzatetto 
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Li incontriamo ogni giorno ma non li vediamo.
Condividono la nostra Città ma non la abitano.
Sopravvivono con quello che noi buttiamo via.
Sono sempre più numerosi ma non li consideriamo.
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Sono presenti ma non sono visibili; la maggior parte della gente non li vede perchè, forse, rappresentano una situazione di vita, segnata da eventi sfortunati, che viene rifiutata, e neanche contemplata, da chi una Vita ce l'ha ancora e che fa di tutto per mantenerla.
Nelle notti più gelide ci sono volontari che aiutano i più disperati portando coperte e qualcosa di caldo ma, sebbene sia un'opera importante e ammirevole, non è sufficiente
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Molti di loro possiedono animali domestici, solitamente cani, e se questi animali non sono accettati nei dormitori d'emergenza, i senzatetto scelgono di passare la notte all'addiaccio con i loro (unici) amici a quattro zampe
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Il Progetto Hotel Clochard:
- Il Clochard è nomade e quindi tutto ciò che possiede deve spostarsi con lui; in pochi secondi deve potersi spostare da un posto all'altro
- Ha bisogno di un posto dove stare tranquillo durante la giornata, seduto, con un minimo di comfort, riparato dal sole e dalla pioggia
- La notte deve avere un giaciglio, un riparo che sia adattabile e modulabile perchè la temperatura è molto diversa da una notte estiva a una gelida notte invernale
- Il riparo deve essere valido anche in caso di pioggia o neve
- Deve avere spazio per le proprie cose, per le coperte e per gli alimenti
- Il riparo deve essere solido, a prova di intemperie, composto di pochi ma solidi componenti, non deve richiedere manutenzioni e deve essere utilizzabile anche dopo anni di uso intensivo
- Deve avere una traccabilità GPS per favorire gli interventi di soccorso ed un sistema di allarme per richiedere aiuto in caso di grave criticità